Agli Amici delle Missioni — Maggio 2020

Caris­si­mi,
non vi chie­do come sta­te, ma per­met­te­te­mi di inviar­vi un bre­ve e sen­ti­to salu­to, in que­sta dome­ni­ca del ”buon pasto­re”, Gesù, alla vigi­lia dall’uscita, per voi, dal deser­to del­la quarantena/virus, per far capo­li­no alle vostre real­tà, agli affet­ti più stret­ti, all’aria pri­ma­ve­ri­le che, pare, voglia dis­si­pa­re “i resti-vira­li” e resti­tui­re ad ognu­no l’ambiente salu­bre del­la nostra bel­la Italia.

E’ quel­lo che ognu­no spe­ra.
Qui da noi, in Gui­nea, ne abbia­mo anco­ra fino all’11 mag­gio ed è vita­le che fini­sca la qua­ran­te­na, che si ripren­da­no i com­mer­ci pic­co­li e gran­di e i tra­spor­ti: la gen­te fa km a pie­di per le più urgen­ti necessità…Non abbia­mo avu­to mol­te­pli­ci con­ta­gi, ma il rischio è gran­de in ogni sen­so per­ché non ci sono mez­zi, i più essen­zia­li, per com­bat­te­re e cura­re il vele­no del COVID-19. E tut­to il mon­do sco­la­sti­co e la gio­ven­tù “vagan­te” da una por­ta all’altra: dove potreb­be­ro rima­ne­re den­tro, in casa?…
Dico­no che è il cli­ma tor­ri­do e asfis­sian­te a difen­der­ci, e se così è, rin­gra­zia­mo i 50–55° di calo­re nel pic­co del­la gior­na­ta, che ci ”squa­glia”, ma anche ci sal­va dal peg­gio.
Noi qui, pur essen­do in qual­che modo in comu­ni­ca­zio­ne, sia­mo un po’ fuo­ri del resto del mon­do, tut­ta­via sen­tia­mo, ci dan­no noti­zie di milio­ni di con­ta­gi, di miglia­ia di mor­ti e di tut­ti i pro­ble­mi ine­ren­ti e con­se­guen­ti a tali ter­ri­bi­li real­tà: vi seguia­mo con tre­pi­da­zio­ne e con la sup­pli­ca inces­san­te a Dio, fon­te di vita e for­za di amo­re per ogni sua crea­tu­ra, per­ché inter­ven­ga e dis­si­pi que­sta nube oscu­ra e male­fi­ca che avvol­ge il mon­do.
Vi augu­ro tan­ta sere­ni­tà e for­za per affron­ta­re il “rico­min­cia­re” e quel­la cer­ta sot­ti­le psi­co­si, in aggua­to per toglie­re corag­gio e spi­ri­to di adat­ta­men­to alla nuo­va situa­zio­ne, dopo il brut­to risve­glio e le nuo­ve sfi­de e insi­cu­rez­ze che vi atten­do­no.
Augu­ro ad ognu­no tan­ta fidu­cia, l’intraprendenza e la for­za che ci carat­te­riz­za. Non dimen­ti­ca­te­lo: ades­so abbia­mo mol­ti più ange­li in cie­lo che ci accom­pa­gna­no…
Sia­mo sicu­ri che lo spi­ri­to di Dio aleg­gia bene­fi­co su ognu­no di noi e fil­tra più for­te del virus: è la fede che ci sostie­ne e ci illu­mi­na. Un fra­ter­no abbrac­cio, a…distanza, natu­ral­men­te!
Dio vi benedica.

                                                                                                 Suor Maria Cifel­li, asc
                                                                                            e tut­ti del­la Guinea-Bissau